Da oggi in tutte le librerie e gli store online è disponibile il secondo monografico della collana AP-profondimenti promossa da Avviso Pubblico. Si intitola “Sfruttamento e caporalato in Italia. Il ruolo degli enti locali nella prevenzione e nel contrasto.” Edito, come il precedente “La Legge Rognoni La Torre: tra storia e attualità” dalla casa editrice Rubbettino, curato dal sociologo Marco Omizzolo, tra i maggiori conoscitori della materia, è un lavoro corale sullo sfruttamento del lavoro con saggi scritti da diverse esperte ed esperti del settore.
“Sento il dovere di ringraziare per la fiducia e l’opportunità Avviso Pubblico e tutti gli autori e le autrici che hanno permesso di sviluppare una riflessione trasversale, ampia e nel contempo approfondita e molto qualificata.”, ha dichiarato il curatore Marco Omizzolo, che ha aggiunto: “Merita di essere sottolineata la premessa del Giudice Gian Carlo Caselli che dà al volume un prestigio particolare. Sono sicuro che questo volume aiuterà molti, in particolare le amministrazioni pubbliche, a sviluppare politiche di prevenzione e contrasto allo sfruttamento e al caporalato. Per me è stato, infine, un vero onore scrivere uno dei saggi sul lavoro straordinario di Alessandro Leogrande, ieri, come ancora oggi punto di riferimento per questo genere di studi, ricerche e azioni.”
Sei i saggi che compongono il testo. Oltre a quello introduttivo firmato dal curatore che contiene anche alcune proposte di intervento suggerite agli Enti locali, si possono leggere le riflessioni sul tema di Bruno Giordano, magistrato di Cassazione, tra gli estensori della legge 199/2016; Jean-René Bilongo, presidente dell’Osservatorio Placido Rizzotto; Federica Cabras e Monica Massari: ricercatrice e docente dell’Università Statale di Milano con il richiamo ad un’esperienza sul campo nelle campagne siciliane; Maria Barberio, ricercatrice dell’università di Modena e Reggio Emilia UniMoRe con un lavoro dedicato allo sfruttamento del lavoro e digitalizzazione; Marco Benati, della Fillea Cgil sul contrasto al fenomeno negli appalti pubblici dell’edilizia italiana.
Ai saggi si affianca il racconto di tre buone prassi per prevenire lo sfruttamento nel lavoro. Sabrina Baietta descrive l’esperienza di Agri.Bi. Verona; Pina Sodano, riporta quanto fatto da Co.val.p.a. nel Fucino e il progetto Di.Agr.A.M.M.I. centro-sud, mentre Pietro Fragasso, presidente della coop Pietra di Scarto racconta la storia e la quotidianità dalla realtà di Cerignola in Puglia.
Chiudono il monografico, i ricordi di due figure simboliche per la lotta e l’impegno contro lo sfruttamento: Jerry Essan Masslo e Alessandro Leogrande. Allo studente, lavoratore sudafricano, rifugiato in Italia che pagò con la morte il rifiuto di sottostare alle vessazioni dei caporali è dedicato “L’omicidio di Jerry Essan Masslo” di Jean Renè Bilongo, estratto da “Articolo 1. L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro sfruttato” (Infinito edizioni). La voce e la sensibilità del giornalista scrittore pugliese che come nessun altro ha narrato nei suoi libri le storie delle vittime dello sfruttamento, è rievocata dal saggio di Marco Omizzolo “Il Mondo Laggiù di Alessandro Leogrande e quel viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud.”
Le conclusioni sono affidate ad Andrea Bosi, Vicepresidente di Avviso Pubblico che dichiara: “Il monografico conferma la volontà del nostro progetto ad approfondire i temi su cui si basa l’attività di formazione e di sensibilizzazione di Avviso Pubblico, attraverso la prospettiva degli Enti locali, contando sulla collaborazione di studiosi ed esperti di altissimo prestigio. L’impegno è di portare il testo all’attenzione del maggior numero di cittadine e cittadini, a partire dagli studenti ai lavoratori, per sviluppare il dibattito, raccogliere proposte e costruire insieme altre buone prassi di prevenzione e contrasto allo sfruttamento. “
È possibile acquistare il libro contattando la Segreteria nazionale di Avviso Pubblico (organizzazione@avvisopubblico.it) o attraverso il Book Store di Rubettino.