Federico Faloppa

Federico Faloppa è professore ordinario di Italianistica e Linguistica presso il Dipartimento di Culture e Lingue dell'Università di Reading (UK). Da oltre vent'anni svolge attività di ricerca sulla costruzione dell'alterità attraverso il linguaggio, sulle politica linguistiche in relazione ai fenomeni migratori, sulla rappresentazione delle minoranze e delle persone migrant nei media, sul razzismo nel linguaggio e sui discorsi d’odio. Su questi temi ha scritto diverse monografie: Lessico e alterità. La formulazione del diverso (2000), Parole contro. La rappresentazione del diverso in italiano e nei dialetti (2004), Razzisti a parole (per tacer dei fatti) (2011), Sbiancare un etiope. La pelle cangiante di un tòpos antico (2013), Destination Italy. Representing migration in contemporary media and narrative (co-curato con Emma Bond e Guido Bonsaver, 2015), Contro il razzismo. Quattro ragionamenti (con Marco Aime, Guido Barbujani e Clelia Bartoli, 2016), Brevi lezioni sul linguaggio (2019), #Odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole (2020), Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole (con Vera Gheno, 2021). Dal 2017, insieme al fotografo Luca Prestia, lavora al progetto interdisciplinare e alla mostra fotografica Beyond the border. Segni di passaggi attraverso le frontiere europee, il cui catalogo è stato pubblicato nel 2019 dalla Fondazione “Nuto Revelli”. Attualmente è partner del progetto finanziato Horizon 2020 Multimind – The multilingual mind (per il quale coordina il work package “Multilingualism in migration settings”) e ha recentemente coordinato – tra gli altri – il progetto CHAS-BIH Combating hate speech in Bosnia Herzegovina. Collabora con l'associazione “Carta di Roma”, con l’ong Cospe, e con la Fondazione “Alexander Langer”, di cui è consigliere d’amministrazione. Dal 2018 lavora anche come consulente e ricercatore su incitamento all'odio, linguaggio e discriminazioni per Amnesty International Italia. È coordinatore della Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d'odio e membro del Comitato di esperti per la lotta all'incitamento all'odio del Consiglio d'Europa, che ha redatto le nuove raccomandazioni sull'incitamento all'odio per i 47 paesi CoE. Per il Consiglio d'Europa è anche un esperto regionale per il monitoraggio e lo studio di hate speech nei Balcani occidentali. Negli ultimi dieci anni, ha tenuto ca. 200 interventi pubblici e talk, e nel 2019 ha scritto e co-diretto per la Radio Svizzera Italiana il programma radiofonico Parole parole. 11 puntate sulla storia di 11 parole italiane. Nel 2018-2021 è stato rappresentante nazionale per la linguistica presso lo University Council for Modern Languages (UK). In qualità di docente, ha insegnato nelle università di Londra (UCL, Royal Holloway), Birmingham, Granada, Catania e Torino, dove è stato visiting professor nel 2017 e nel 2022. A Reading, è direttore del Master in Migration and Intercultural studies, e Impact lead for Modern Languages ​​and Linguistics.

Articoli